Riesco a raggiungere un ROS ideale con una frequenza di 1,834 MHZ circa. Prevedo una larghezza di banda utilizzabile da 1.810 a 1.860 circa, cercherò di occupare una frequenza nella banda disponibile in Italia e cercare moltiplicatori utili in tutta la banda utilizzata dalle stazioni presenti. Sono pronto, il rammarico di non aver avuto tempo per innalzare anche la verticalona per le stazioni europee..... La notte del contest raggiungo la postazione al chiarore di una luna ammiccante, attendo che l’ambiente, la solita roulotte, si riscaldi, conosco il TS 950 e non gradisce temperature rigide! Lo accendo, e subito esplode il bailamme delle stazioni, sono segnali molto forti quelli che arrivano al ricevitore, spazzolo la banda, le stazioni sono presenti da 1.808 a 1.880 MHZ, alcune tengono lo s/meter incollato a 9 +60, altre occupano la stessa frequenza. Le stazioni che dispongono di sistemi di antenne per la ricezione tipo beverage, K9AY, flag, pennant, EWE o sistemi di dipoli o verticali in fase tipo 9 o 18 in circle, riescono ad attenuare o eliminare completamente stazioni molto vicine e in definitiva sono quelli che poi comandano nei pile-up o contest.
Da parte mia dispero di trovare una frequenza libera, invoco filtri a 250 Hz, ma con IF shift e filtro audio riesco a rimediare e inizio a chiamare, riesco a tenere un rate di 30/40 stazioni all’ora, poi ho un’impennata a più di 80 qso/ora, qualcuno ha spottato il mio call e mentalmente lo ringrazio, poi ritorno al rate iniziale. Le due stazioni ai fianchi stringono sempre più il mio spazio vitale, a loro volta sospinte da altre stazioni, è una risacca gigantesca che va e viene sospinta da continue ondate. Sono costretto a spostarmi, non ho messo a log un JA5 o JA6, la chiamata delle due stazioni vicine è troppo forte e impediscono la ricezione. Questo sarà il “leitmotiv” di tutto il contest, chiamare per il periodo che mi sarà concesso e scan in banda alla ricerca di moltiplicatori.Chiudo il primo turno con sole 3 stazioni americane collegate e un canadese VY2 che arriva 9 +20, ma pare che la propagazione sia calata, il turno centrale mi confermerà questa impressione.
Riprendo il pomeriggio verso le 16:00 UTC con la banda ancora rumorosa e un’interminabile sequenza di europei, a maggioranza stazioni tedesche, ma i segnali sono decisamente calati di intensità. Nelle prime ore del giorno seguente cominciano ad arrivare stazioni americane, hanno segnali risibili e sono coperte dalle stazioni europee. Riesco a separarle e a collegarle, il punteggio ora sale più velocemente, ma il gap rimane sostanzioso, sono a – 30.000 punti rispetto al 2011, dovrò sottopormi al turno finale per cercare di pareggiare almeno il punteggio precedente.
Riprendo alle 17:00 UTC e l’ottimismo scema rapidamente, le stazioni si susseguono con un rate ancora più blando, in compenso c’è un po’ più spazio tra una stazione e l’altra. Mentre sto decidendo se abbandonare la frequenza occupata e le rade ma sicure stazioni che mi collegano o avventurarmi in un’ennesima ed infruttuosa spazzolata, ecco GW e GJ due nuovi moltiplicatori che riaprono le speranze. Rimanendo in frequenza vengo ripagato da ZC4, ancora un moltiplicatore e mi abbandono alla gioia più sfrenata. Un TA3 mi proietta di colpo nel fantastico mondo dei 200.000 punti e abbandono ogni ritegno fantasticando sull’operatore di TA3 con copricapo fez al posto delle cuffie, babbucce e narghilè che sprofondato tra cuscini di tessuto pregiato viene massaggiato da meravigliose ottomane..... Sono a – 6000 punti, ora i QSO valgono 355 punti, ancora una ventina di QSO....... ma mi avventuro fuori e cerco invano tra le stazioni presenti. Mi imbatto in un muro di stazioni imploranti il QSO, è un pile-up furioso e impiego circa 5 minuti a decifrare la stazione, non posso usare il cluster, è un YC0 e risponde alla mia prima chiamata, poco dopo ancora un pile-up con A65, riesce senza fatica, con questi moltiplicatori e le ultime stazioni a log, il punteggio è salito repentinamente di 15.000 punti, l’importanza dei moltiplicatori!. Manca circa 30 minuti alla fine del contest, l’ultima stazione, un RA6 mi tiene impegnato circa 10 minuti per decifrare il mio call, e mi saluta soddisfatto quasi allo scadere del contest.
E’ finita, mi fermo e assaporo il silenzio innaturale che pervade ormai in banda, è stupefacente, dove prima regnava il pigolio insistente di centinaia di stazioni ora c’è il silenzio più totale, non un click, un fischio, un battimento, solo un lieve fruscio rilassante quasi a voler diluire l’adrenalina accumulata nel corso delle ore. Rientrando ancora una piacevole sorpresa, spulciando qua e là tra i vari claimed score on line, tutte le stazioni lamentano la scarsa propagazione e di conseguenza il punteggio dimezzato, se sarò fortunato sono finalmente nella top ten di categoria. Lavorare per vincere e non mollare mai.....
73 de IZ3ALF