Il canto delle meteore | ||
Un modo di propagazione molto interessante nelle bande VHF è il meteor scatter. Quando una meteora entra nell'atmosfera terrestre lascia una scia di particelle ionizzate in grado di riflettere le onde radio | ||
Ai Laboratori Nazionali di Legnaro è stata costruita una stazione in grado di osservare tali eventi basata completamente su sistemi SDR (Software Defined Radio). L'apparato usato per la ricezione, il Funcube Dongle Pro+, permette l'osservazione di una banda di circa 96 kHz. Esso è collegato ad una antenna yagi 7 elementi per la banda dei 2 m. Per l'osservazione degli echi meteorici è però necessario un trasmettitore attivo per il maggior tempo possibile, nel nostro caso "prendiamo in prestito" il segnale prodotto da un radar francese (GRAVES) per il monitoraggio dei satelliti in orbita, che trasmette alla frequenza di 143.05 MHz |
||
Il segnale viene poi elaborato e alcune routine permettono di contare il numero di eventi in una determinata finestra di tempo (solitamente un'ora) per poi creare grafici che riassumono l'attività meteorica nei nostri cieli.Tutti i dati raccolti, dopo una prima elaborazione, sono disponibili sul sito del progetto.In corrispondenza degli sciami meteorici (stiamo attendendo con trepidazione le Perseidi che dovrebbero arrivare tra poco più di una settimana) si vede chiaramente un aumento dell'attività Luca Scomparin |